Chi percorre le restere deve osservarle in tutte le stagioni e in qualsiasi condizione metereologica per poter cogliere tutta la suggestione che esse imprimono e per poter essere ripagati dalla scoperta di un ambiente dove la naturalità sta riconquistando spazio e valore. Tutto ciò è stato  possibile grazie all’Ente Parco Naturale Regionale del  fiume  Sile,

istituito con legge speciale dal  1991, ai  Comuni rivieraschi di Treviso, Silea, Casier e Casale sul Sile, nonché alla    Fondazione Cassamarca, che hanno potuto con i programmi di intervento  del Piano Ambientale  prevedere questi  percorsi e che hanno creduto nel progetto sostenendolo nelle sedi opportune e finanziandolo in quota parte.